Lettera aperta a Lindner e Merz da una beneficiaria del reddito di cittadinanza in Germania

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Anche in Germania i partiti conservatori, FDP e CDU, fanno campagna elettorale sulla pelle dei percettori del reddito di cittadinanza e piu’ in generale attaccando la spesa sociale. Elfriede J. una percettrice di Buergergeld di Gelsenkirchen ha preso carta e penna per scrivere una lettera aperta al ministro Lindner e leader della CDU Merz, vale a dire ai capi dei 2 partiti che stanno alimentando la campagna di odio contro i percettori dell’assegno di cittadinanza. Da Lokalkompass.de

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Gentile signor Merz, gentile signor Lindner,

Mi rivolgo a voi apertamente in qualità di attuale beneficiaria del reddito di cittadinanza e futura pensionata in povertà, proveniente dalla decrepita città di Gelsenkirchen. Scrivo questa lettera aperta a entrambi perché, a causa degli attuali problemi di bilancio pubblico, voi sostenete essenzialmente una riduzione delle prestazioni sociali “per quelli laggiù” – in particolare per il reddito di cittadinanza e le pensioni – nonostante voi stessi siate ben retribuiti “Spitzenverdiener” a spese dei contribuenti (oltre a ulteriori entrate). Voglio contrapporre alla vostra visione distante e dall’alto con la mia prospettiva dal basso come persona colpita. Pertanto, spero che leggiate la mia lettera per intero e che ne possiate trarre eventualmente delle conseguenze politiche.

“Conoscete davvero la realtà della mia classe sociale?”

Entrambi conoscete davvero la realtà della mia classe sociale? Signor Merz, lei con un reddito annuo di circa un milione di euro, appartiene al 5% piu’ alto dei più ricchi del paese, come ho letto, con jet privato e casa vacanze al lago Tegernsee. Una dozzina di ben retribuiti mandati nei consigli di amministrazione negli anni passati ha sicuramente contribuito a ciò. (“La performance viene ricompensata”). Avevate anche intentato una causa in tribunale contro la loro rendicontazione pubblica, ma avete perso.

Signor Lindner, non fa parte della classe media, come dimostra la vostra proprietà da un milione di euro, la Porsche e l’orologio Rolex, ma anche il vostro sfarzoso matrimonio di lusso a Sylt lo scorso anno, non ultimo il vostro cospicuo stipendio da ministro, comprensivo di indennità di oltre 20.000 € al mese più l’annuale aumento delle indennità parlamentari – ovvero cinque-sei volte il salario medio dei diligenti lavoratori tedeschi con uno stipendio mensile di 4.000 € o 49.260 € all’anno.

“Vivete in una subcultura distante – e a trarne vantaggio è AfD”

Entrambi vivete in una subcultura distante dalla gente comune, e come individui non colpiti, difficilmente potete provare empatia per la realtà di noi “piccoli là fuori nel paese”. Chi rappresentate in realtà come rappresentanti del popolo? Il vostro cuore batte comunque per i socialmente bisognosi e per i numerosi pensionati al limite della povertà, i perdenti di questa società della continua redistribuzione dal basso verso l’alto che sta dividendo il nostro paese socialmente e politicamente e ci porta ad una deriva a destra? A Gelsenkirchen, AfD ha ottenuto quasi il 23% dei voti alle ultime elezioni federali. Lo accettate con indifferenza?

lindner

“Avete dietro di voi almeno gli elettori?”

Entrambi avete avuto un’influenza significativa sulla politica come ministro delle Finanze e leader dell’opposizione, anche se il vostro partito, signor Merz, non è stato scelto dall’81% degli elettori alle ultime elezioni federali nel 2021, e il vostro partito, signor Lindner, non è stato scelto o voluto da circa il 90% della popolazione – e il vostro ingresso al Bundestag è nuovamente in bilico. (Si dovrebbero sottrarre il 23% di non votanti, che abbasserebbe ulteriormente i vostri deboli tassi di consenso di un altro quarto).

Avete davvero dietro di voi gli elettori? In Renania Settentrionale-Vestfalia, solo la metà degli elettori ha partecipato alle ultime elezioni regionali, nella mia città natale Gelsenkirchen la partecipazione è stata solo del 43%, in alcuni quartieri meno del 30%. Signor Merz, l’attuale ascesa del vostro partito nei sondaggi probabilmente diminuirà notevolmente a causa del vostro attuale attacco ai percettori di reddito di cittadinanza e pensionati. Apprezzerei tuttavia una risposta pubblica a questa lettera aperta da entrambi, poiché anche la vostra opinione di minoranza è di interesse.

“Perché il vostro attacco frontale contro i più poveri e bisognosi nel paese?”

Mi lascia sconcertata, come persona colpita da imminenti tagli sociali, il motivo per cui proprio voi due (con un patrimonio privato milionario esente da tassazione patrimoniale) state guidando l’attacco contro i più poveri e i bisognosi nel paese. Dall’alto, state praticamente alimentando una sorta di campagna di invidia contro i ceti più bassi, che si dice siano sovraffollati e quindi “non vogliono lavorare”.

Perché ci denunciate e discriminate con affermazioni non veritiere? Perché diffamate i quattro milioni di beneficiari del reddito di cittadinanza in Germania? E questo non contrasta addirittura con l’ala sociale del vostro stesso partito, signor Merz, energicamente contraria ai tagli che voi stessi state chiedendo per il reddito di cittadinanza, le pensioni e altre prestazioni sociali? Perché proprio ora il vostro attacco frontale contro i più poveri e bisognosi nel paese, con il pretesto della sentenza della Corte costituzionale sul bilancio ottenuta grazie ad un vostro ricorso?

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“Perché, nonostante il lavoro, sono diventata povera e ora sono una beneficiaria del reddito di cittadinanza”

Posso chiarirvi, signor Merz e signor Lindner, come, senza colpa propria e nonostante il lavoro, si possa finire a percepire il reddito di cittadinanza: appartengo a coloro che, come madre single, hanno lavorato per decenni, principalmente in diversi lavori precari contemporaneamente, a salari da fame nel settore a salario minimo, perché voi, signor Merz e signor Lindner, vi siete opposti a lungo all’introduzione del salario minimo. Siete consapevoli che nel nostro paese 4,5 milioni di persone, ovvero uno su dieci, oltre al lavoro regolare, hanno un’altra occupazione per poter finanziare la propria vita, e la percentuale continua ad aumentare?

Presto, la mia prospettiva di dover percepire una “pensione da povera” sarà tangibile, quindi sarò “povera nonostante il lavoro”. E se dipendesse da voi, sarei ancora più povera in tempi di inflazione, aumento dei costi e crisi abitativa. I problemi che ho affrontato lavorando come madre di due figlie, come la mancanza di posti nelle strutture per l’infanzia e i collegamenti non funzionanti dei trasporti pubblici per i pendolari, oltre alle malattie e alle precarie condizioni abitative, li descriverò in seguito.

“Perché il vostro aumento di stipendio è cinque volte superiore all’aumento del reddito di cittadinanza?”

Perché vi infastidisce l’aumento del reddito di cittadinanza di soli 61 euro al mese (per chi vive da solo) come adeguamento all’inflazione richiesto dalla legge? Non avete appena ricevuto quest’anno, come membri del Bundestag, un aumento di stipendio di 268 €, ovvero quattro o cinque volte l’aumento dell’inflazione che invidiate ai beneficiari del reddito di cittadinanza? (L’anno prossimo sarà ancora significativamente più alto per voi come rappresentanti del popolo).

E non ricevete automaticamente questi aumenti annuali in base all’andamento dei salari, in silenzio e senza dibattito pubblico o decisioni? Tuttavia, dite “no” a un aumento del reddito di cittadinanza di 61 €, ma “sì” a un aumento di stipendio di 268 € per i ben retribuiti membri del parlamento?

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“Rinuncia volontaria – o ‘predicare acqua e bere vino’?”

Signor Merz e signor Lindner, mettetevi la mano sul cuore: non potreste voi e i vostri colleghi rinunciare all’aumento di stipendio in questo e nel prossimo anno, considerando uno stipendio mensile di circa 11.000 euro (più 4.700 euro di indennità di spesa) alla luce dei problemi di bilancio? Non potete “predicare acqua e bere vino” di fronte agli elettori, come dice un detto azzeccato. L’adeguamento automatico all’inflazione dei vostri stipendi è stato eccezionalmente sospeso nel 2020 – potreste non farvi influenzare da questo? Date il buon esempio, andate avanti, allora saremo ben lieti di prendervi come esempio per i politici!

Quanto sono avidi i nostri rappresentanti del popolo?” – “Perdita di benessere solo per chi è in basso?”

Circa il 40% dei membri del Bundestag ha ancora redditi aggiuntivi e secondari per un totale di 25 milioni di euro, come ho letto nel 2020 su Spiegel. Dopo le elezioni del Bundestag del 2021, molti deputati ricevono un secondo reddito mensile, ad esempio esercitando più posizioni di gestione oltre al loro mandato, ricevendo somme considerevoli da aziende o incassando centinaia di migliaia di euro dalle partecipazioni in diverse aziende.

A proposito, signor Lindner, il vostro compagno di partito Wolfgang Kubicki è in cima alla lista degli avidi rappresentanti del popolo con un reddito secondario annuale di 144.000 euro. E molti dei vostri compagni di partito, signor Merz, sono in testa perché non hanno potuto fornirli con incarichi ministeriali essendo nell’opposizione? La perdita di reddito deve essere compensata? Sicuramente siete tutti più qualificati di noi beneficiari del reddito di cittadinanza, anche se io ho una formazione qualificata.

Mi chiedo e chiedo a voi: quanto sono avidi in realtà i nostri rappresentanti eletti nel Bundestag – che ci spingono contemporaneamente a tirare la cinghia perché il periodo della “spesa sociale” sarebbe finito. La perdita di benessere è sempre e solo verso il basso, soprattutto per coloro che nella loro vita di ricchezza ne hanno vista sempre poca?

“Uno squilibrio evidente tra prendere e dare”

La metà del vostro stipendio mensile come rappresentanti del popolo corrisponde, tra l’altro, al reddito annuale di una beneficiaria del reddito di cittadinanza. Ne siete consapevoli, signor Merz e signor Lindner? Non è forse uno squilibrio evidente tra dare e prendere? E lei, signor Merz, riceve come capogruppo di partito un supplemento a quattro cifre, giusto?

E pensate che sia giusto, signor Merz e signor Lindner, che i vostri compagni di partito, che sono ministri o segretari di stato o funzionari superiori a livello federale e regionale, con stipendi tra i 15.000 e i 20.000 euro al mese, ricevano un premio di compensazione per l’inflazione di 3.000 euro esente da tasse nel 2024? (Questo vale anche per i pensionati). Inoltre, a giugno 2023 hanno ricevuto un pagamento una tantum di 1.240 euro e otterranno un aumento salariale medio del 11,5% in base all’adeguamento dei lavoratori sindacalizzati. Con questa somma si può vivere bene.

“Le pensionate e i pensionati rimangono praticamente a bocca asciutta”

Di questi soldi possono solo sognare le pensionate e i pensionati con una pensione media di 1.692 euro al mese, che restano a bocca asciutta, così come i 600.000 pensionati poveri che devono farcela con 934 euro fino a un massimo di 1.250 euro al mese. L’aumento previsto delle pensioni per il prossimo anno di un esiguo 3,5% rimane al di sotto del tasso di inflazione, di fatto una diminuzione delle pensioni senza adeguamento all’inflazione. Alcuni pensionati frugano nella spazzatura la sera alla ricerca di avanzi utili, mentre voi vi fate servire abbondantemente ai vostri ricevimenti sfarzosi . Forse i vostri avanzi finiscono proprio in questi bidoni della spazzatura o alla mensa sociale? Non provate rimorso per questo?

“Pensioni principesche per i membri privilegiati del Bundestag”

Al contrario, voi, signori Merz e Lindner, in quanto rappresentanti del popolo, potete contare su una pensione principesca senza dover versare contributi di solidarietà al fondo pensionistico obbligatorio. A differenza dei dipendenti con assicurazione pensionistica che hanno lavorato per più di 40 anni, dopo soli 26 anni in Parlamento riceverete il massimo della pensione, ovvero fino a 6.750 euro al mese a spese del contribuente.

Si tratta di una cifra quattro volte superiore alla pensione media di un dipendente dopo magari 40 o più anni di servizio, per non parlare della pensione molto più bassa per le donne. Per molto tempo, in qualità di deputato, lei ha potuto richiedere la non trascurabile pensione all’età di 61 e 63 anni. Solo sotto la pressione dell’opinione pubblica avete introdotto con riluttanza l’aumento graduale a 67 anni, proprio come gli elettori comuni. Ecco perché lettere come questa sono importanti.

“Pensioni di povertà per il resto della popolazione”.

Cosa rispondete a questo, signori Merz e Lindner: un pensionato su quattro o cinque è a rischio di povertà, soprattutto le donne. Oltre 5 milioni di pensionati vivono sulla soglia della povertà. Il 28% dei pensionati ha un reddito netto inferiore ai 1.000 euro. Rispetto ad altri Paesi europei o dell’OCSE, il livello delle pensioni in Germania si colloca nella fascia più bassa. È questo che volete politicamente? Allo stesso tempo, i pensionati vengono fatti sentire in colpa perché, a causa degli sviluppi demografici, si suppone che stiano gravando sulla generazione più giovane e che quindi debbano rinunciare a pensioni più alte, che invece sono comuni in altri Paesi grazie a modelli pensionistici migliori.

Nessuno fa sentire in colpa i parlamentari e i dipendenti pubblici che non versano al fondo pensione perché i contribuenti devono garantire per sempre l’alto livello pensionistico dei più abbienti. Al contrario, nessuno impone ai parlamentari come alternativa una “pensione a ripartizione” insicura, come invece viene imposta ai normali pensionati. Non c’è niente di simile ai privilegi, vero, signor Lindner e signor Merz?

Quando lei, signor Merz, ha detto il 22 novembre 2021 in occasione della sua candidatura alla presidenza del partito (da multimilionario). “Mi piace alzarmi presto ogni mattina”, questo non vale per molti pensionati e beneficiari di assistenza sociale. Perché per anni non hanno avuto la possibilità di integrare il loro sostentamento con una dozzina di mandati in consigli di sorveglianza, per i quali non è nemmeno necessario alzarsi presto.

“Volete minare il principio dello Stato sociale e dei diritti umani?”.

Per questo chiedo a entrambi: volete davvero minare il principio dello Stato sociale in Costituzione? La Corte costituzionale federale non ha forse assicurato che il livello minimo di sussistenza è garantito dal diritto costituzionale? Attualmente date tanta importanza al rispetto delle sentenze della Corte costituzionale quando si tratta di leggi di bilancio. Il diritto a un livello di vita adeguato è uno dei diritti umani sociali garantiti.

In Germania purtroppo c’è ancora un ampio divario tra quanto affermato e la realtà, perché voi, Merz e Lindner, ignorate persino i regolari “rapporti sulla povertà” del governo federale – e la Germania viene quindi ammonita dalla Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite anno dopo anno. (Tra 4 giorni sarà di nuovo la “Giornata dei diritti umani” con i vostri discorsi domenicali). Questo non dimostra forse il totale fallimento di oltre 30 anni e di nove coalizioni di governo con 4 partiti coinvolti, per lo più sotto la guida del suo partito, signor Merz?

attività finanziaria delle famiglie tedesche
Ricchezza e povertà in Germania

“La povertà infantile come condizione permanente grazie al partito della freddezza sociale?”.

Non ha notato, signor Merz, che durante i molti anni di governo del suo “partito della freddezza sociale”, sostenuto dal piccolo partito del signor Lindner, la povertà infantile è aumentata in modo incontrollato dal 18% al 22% negli ultimi 20 anni, accompagnata dallo svantaggio educativo delle persone colpite? Un bambino su cinque in Germania, per un totale di tre milioni di bambini e ragazzi, deve subire l’onta della povertà infantile come condizione permanente di “generazione perduta”, senza prospettive per il futuro. Nella mia città natale, Gelsenkirchen, è colpito un bambino su due! Ulteriori tagli al welfare non miglioreranno il loro destino. Le madri dei bambini sono spesso beneficiarie di prestazioni sociali che ora volete penalizzare ancora di più. Alla fine, questo si ripercuoterà anche sui bambini. E la promessa di una “Kindergrundsicherung” è congelata?

“Le famiglie con bambini sono alla disperata ricerca di appartamenti a prezzi accessibili”.

Lei, signor Lindner, non ha figli, ma è balzato agli onori delle cronache l’estate scorsa (dopo il suo lussuoso matrimonio a Sylt) quando ha acquistato una spaziosa proprietà di lusso a Berlino per il suo nucleo familiare di due persone, finanziata con un prestito milionario. A Berlino le famiglie con bambini cercano invano un appartamento a prezzi accessibili. Inoltre, signor Merz, il suo collega di partito Jens Spahn, promosso come giovane politico per futuri ruoli di leadership, ha acquistato con il marito una villa a Berlino da 5,3 milioni per il suo nucleo familiare di due persone senza figli – ma l’ha rivenduta (presumibilmente con un profitto) dopo aver fatto notizia. (Per inciso, il signor Spahn aveva già chiesto un aumento della spesa per la difesa e una riduzione della spesa sociale in un “BILD-Talk” del 2015 – non c’era traccia della guerra in Ucraina o della crisi di bilancio).

Forse ora ci sarà posto per diverse famiglie con bambini in cerca di un appartamento nella villa che ha venduto? Perché la carenza di alloggi a Berlino e altrove è enorme e gli affitti, compresi i costi accessori, stanno esplodendo senza controllo? È per questo che pensa che i tagli sociali siano il passo giusto?

senzatetto germania

“Dove sono le vostre buone intenzioni per un orientamento di politica sociale?”.

Lei, signor Merz, non si è forse candidato alla presidenza del partito nel 2012 con l’obiettivo dichiarato di, secondo le sue stesse parole, “rendere la CDU di nuovo un partito popolare” e quindi, soprattutto, la rappresentanza politica delle tante “piccole persone e dei “lavoratori comuni””? All’inizio non aveva al suo fianco, come Segretario generale, un rappresentante dell’ala operaia dei comitati sociali, che poi ha sostituito?

Improvvisamente nella CDU, l’ex partito del popolo che ancora sosteneva l’economia di mercato “sociale” sotto Ludwig Erhard, soffia di nuovo un vento diverso. Lei, signor Lindner, con il suo partito neoliberista, non è nuovo all’allontanamento dal sociale, perché probabilmente si vede più come un lobbista per chi guadagna di più? Nel suo giuramento, non si è impegnato per il benessere del popolo nel suo complesso?

“I parlamentari senza formazione professionale o laurea fanno il rumore più forte”.

Ammettetelo, signori Merz e Lindner: un gran numero di vostri colleghi parlamentari non ha né una formazione professionale adeguata, né una lunga carriera, né una laurea. Il numero di abbandoni universitari tra i politici di alto livello e i conseguenti “politici di professione” a vita – che in realtà dovrebbero avere solo un mandato temporaneo – non è esiguo. Il detto “dalla sala parto all’aula magna all’aula plenaria” si applica anche a molti giovani parlamentari che, da assistenti negli uffici del Bundestag, intraprendono subito una “carriera politica” a vita e poi “fanno il botto”.

Tuttavia, i loro stipendi sono generalmente modellati su quelli dei più alti giudici federali, che hanno superato due esami di Stato e di solito hanno un dottorato e il massimo dei voti. Ma c’è la più comoda “terza via educativa”, che passa per un aspirante seggio al Bundestag (come una sorta di “vincita alla lotteria”), per entrare a far parte dell’élite il prima possibile, senza formazione professionale e senza ulteriore istruzione o esperienza professionale – per poi inveire dall’alto contro la riluttanza a lavorare dei beneficiari dell’assegno di cittadinanza. Cosa ne pensate, signor Lindner e signor Merz, di come tutto ciò verrà recepito dalla “gente comune” laggiù – e di come ciò spingerà la gente verso i populisti?

“Signor Lindner, possiamo fidarci di lei come ministro delle Finanze?”.

Dopotutto, signor Lindner, lei ha lavorato come “consulente di gestione” e “commerciante di elettricità” per un breve periodo di tempo, dai 18 ai 25 anni, dopo aver studiato per un master di 11 semestri e aver poi completato il servizio militare, oltre ad aver trascorso un anno come amministratore delegato di una società internet fallita, che è fallita dopo aver perso milioni. Sicuramente questo l’ha predestinata alla successiva carica di Ministro federale delle Finanze? Tuttavia, lei non ha studiato amministrazione aziendale o economia, ma scienze politiche come specializzazione e diritto pubblico e filosofia – come il ministro dell’Economia Robert Habeck – come specializzazione minore. (D

Ma forse il Segretario di Stato e consigliere economico della Cancelleria, Jörg Kukies, che in precedenza ha maturato un’esperienza in posizioni di rilievo presso la banca d’investimento Goldman Sachs, può consigliarla – anche se la banca ha perso il suo lustro durante la grande crisi finanziaria…

“Il riarmo su scala vertiginosa hanno la priorità assoluta sulla spesa sociale?”.

Speriamo che il nostro Stato non vada in bancarotta durante la crisi di bilancio perché preferisce investire centinaia di miliardi in armamenti invece di dare priorità al benessere sociale della popolazione in modo socialmente equo. Lei in particolare, signor Merz – in qualità di ex presidente del consiglio di sorveglianza del più grande gruppo finanziario del mondo, BlackRock, che possiede anche azioni in tutte le principali società di difesa e ha un consigliere nel Ministero dell’Economia – lo deve sicuramente al suo ex finanziatore (così come ai suoi amici della lobby degli armamenti nel “Ponte Atlantico”, di cui è stato presidente fino al 2019)? Gli armamenti su scala vertiginosa hanno la priorità assoluta sulla spesa sociale? Può esserci sicurezza senza sicurezza sociale?

“Meglio governare male che non governare affatto?”.

Come si dice, signor Lindner: “Meglio governare male che non governare affatto” – o era il contrario? A mio avviso, il suo contributo al governo finora (come partner della Ampel di gran lunga più piccolo) è consistito quasi esclusivamente nel dire no e nel bloccare tutti i piani dei partner di governo, soprattutto in ambito sociale. Anche i suoi rapporti con i partner della Ampel dimostrano le sue non eccelse capacità sociali.

Ci sarà presto qualcosa di costruttivo per la maggioranza della popolazione e non solo per la vostra ristretta clientela? Un partito di governo dovrebbe essere qualcosa di più di una semplice organizzazione di lobby che vuole continuare la ridistribuzione dal basso verso l’alto – o le piace la divisione sociale del Paese con la conseguente paura di uno spostamento politico a destra? Siete forse dei giocatori d’azzardo che amano rischiare?

“Rimane fedele alla sua linea di mercato radicale, signor Merz?”.

Come Lindner, anche lei, signor Merz, ha lavorato per un certo periodo come “consulente di gestione”, oltre che come avvocato d’affari e in 12 consigli di amministrazione dopo il suo temporaneo abbandono della politica nel 2004. La vicinanza tra affari e politica le ha fatto bene? Da allora fino ad oggi, si è opposto con forza alle imposte sul patrimonio e alle imposte di successione, perché avrebbero avuto un impatto personale su di lei? Già all’epoca volevate cambiamenti di vasta portata al sistema sociale: volevate esaminare tutte le prestazioni sociali e i trasferimenti statali a livello federale, statale e locale e tagliare le prestazioni sociali, come ho letto. La loro teoria era che, con l’aumento della ricchezza dei ricchi, qualcosa sarebbe andato automaticamente a scapito dei poveri.

Consideravano la pensione di base che è stata introdotta come una violazione del sistema pensionistico a contribuzione definita e a prestazione definita. Volevano la tassazione completa delle pensioni e il salario minimo più basso possibile. Volevano allentare la protezione contro il licenziamento per i dipendenti più anziani. Durante la pandemia di coronavirus, lei temeva che le persone si stessero “abituando troppo a una vita senza lavoro” e che quindi dovessero tornare a lavorare rapidamente. Tutto questo fa ancora parte del suo programma, signor Merz, se vuole sostituire il governo del semaforo? Rimarrà fedele alla sua linea radicale di mercato, a scapito della maggioranza della popolazione?

tafel in germania
Tafel

“Lavorare nonostante le circostanze avverse e con salari bassi”

Per concludere, vorrei aggiungere brevemente come si sono svolti i miei molti anni di vita lavorativa come genitore single con un lavoro precario e un salario molto basso fino a quando non ho ricevuto l’assegno di cittadinanza, come descritto all’inizio di questo articolo, per quanto riguarda le condizioni generali: Vorrei menzionare di sfuggita che ho trascorso molte ore della mia vita come pendolare su treni troppo costosi e inaffidabili, aspettando e congelando nelle stazioni ferroviarie fatiscenti della regione della Ruhr, mentre le mie figlie aspettavano a casa la loro madre. (Forse vorrebbe provare il caos quotidiano sui treni locali con i suoi cittadini afflitti, signor Merz, invece di usare il suo jet privato che danneggia il clima per recarsi a Sylt, ad esempio per il matrimonio di lusso del suo amico Christian Lindner).

Non sono stati forse i suoi amici di partito Roland Profalla, Otto Wiesheu e Johannes Ludwig a ricoprire in modo dilettantesco il ruolo di manager nel consiglio di amministrazione delle ferrovie, con stipendi milionari e bonus, per tentare di attuare in modo pasticciato e senza successo il desiderio del suo partito di privatizzare e far fallire le ferrovie, con il risultato disastroso di oggi?

“Anch’io sono stato e sono tuttora un visitatore del banco alimentare in fila con i senzatetto”.

Nel corso degli anni ho sempre dovuto recarmi al banco alimentare per procurarmi del cibo, a volte in fila con i senzatetto (il cui numero in Germania è salito alle stelle, superando i 600.000). In qualità di politici di alto livello altamente retribuiti, non fate caso ai due milioni di persone che si recano al banco alimentare per sfamare i poveri nella ricca Germania – ovvero il 50% in più rispetto all’anno scorso – mentre voi cenate come dei reali nei ristoranti e nei buffet di Gouermet (o a Sylt e sul lago Tegernsee) o viaggiate in jet privato o in Porsche?

Signor Merz, difficilmente potrà vedere il mezzo milione di senzatetto in Germania e gli hotspot sociali, lontano dal suo appartamento di lusso o dalla sua casa di vacanza sul lago Tegernsee. Come lavoratore a basso reddito e attuale beneficiario dell’assegno di cittadinanza, non ho mai potuto permettermi una vacanza con i miei figli a Brilon o ad Arnsberg nel Sauerland, e ora le piscine comunali all’aperto stanno chiudendo in molte località come sostituto delle vacanze, perché le città sottofinanziate sono impoverite nelle loro infrastrutture. Per questo motivo, da genitore single, per molto tempo non ho potuto ottenere un posto in un asilo nido per i miei figli, nonostante ne avessi diritto per legge.

E la mia minuscola casa con due figli su una strada trafficata l’ho condivisa per un po’ con un’amica che aveva perso la sua casa – mentre la media nazionale è di quasi 50 metri quadrati di spazio abitativo per persona. Scommetto che voi, signor Merz e signor Lindner, state molto sopra questo livello?

“Freddezza sociale per il popolo – amaca sociale per l’élite politica?”.

Non si offendano, signor Merz e signor Lindner, ma dovete capovolgere il vostro punto di vista, o viceversa: non sono i “parassiti sociali” in basso e gli “alti” in alto – che spesso sono diventati ricchi grazie a eredità non meritate o a guadagni immobiliari – ma il contrario: ci sono parecchi parassiti sociali in alto che hanno acquisito immeritatamente la loro ricchezza sulle spalle dei più poveri in basso.

Questo è il mio punto di vista, che ho acquisito nel corso di molti anni come perdente sociale in una struttura sociale ingiusta senza alcuna colpa. Nel mio ambiente sociale, non riconosco alcuna colpa individuale da parte di coloro che ne sono colpiti, ma piuttosto il fallimento politico di coloro che diffondono freddezza sociale per la gente, ma che sono essi stessi un peso per i contribuenti in cima all’amaca sociale, senza fare il loro lavoro politico in modo corretto e con successo. Perché il nostro Paese sta sempre più “andando a rotoli”, soprattutto a causa della “depravazione delle nostre élite”.

“Forse diventerò un non votante per la prima volta?”.

La nostra democrazia è stata progettata e impostata per lottare contro questo – ed è per questo che questa lettera, che può avere o meno un effetto, è stata inviata. In ogni caso, non so per chi votare nel prossimo futuro, dopo che per anni ho dato il mio voto ai nostri partiti “consolidati” senza ottenere nulla in cambio. Forse diventerò addirittura un non votante per la prima volta.

Gelsenkirchen, den 06. Dezember 2013

Mit nachdenklichen Grüßen

Elfriede J.
 *

3 pensieri su “Lettera aperta a Lindner e Merz da una beneficiaria del reddito di cittadinanza in Germania

  1. Nessun problema, questa gente NON fa rivoluzioni e NON è violenta. Il massimo che può fare è NON votare, wow che paura.
    I giovani al massimo imbrattano qualche museo.
    Ora scusate che devo prenotarmi la cena e la festa di capodanno al Ritz Superior Hotel

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