Forte crescita del numero dei senzatetto sulle strade della Germania, le cause principali: guerra, inflazione, crisi abitativa, ma anche licenziamenti, divorzi ed eccessivo indebitamento. Ne scrive N-TV
Nel 2022, c’è stato quasi un 60% in più di persone che rispetto all’anno precedente viveva in strada, in alloggi di fortuna presso amici o in strutture istituzionali. Lo ha annunciato il Gruppo di lavoro federale per l’assistenza ai senzatetto (Bundesarbeitsgemeinschaft Wohnungslosenhilfe). La differenza tra i senzatetto tedeschi e quelli non tedeschi è particolarmente evidente.
Secondo le stime del Gruppo di lavoro federale per l’assistenza ai senzatetto (BAG), il numero dei senzatetto in Germania è aumentato drasticamente. Nel corso dello scorso anno, 607.000 persone sono state almeno per un periodo senza fissa dimora. Nel 2021, la cifra era di 383.000, con un aumento del 58%. I dati si basano sulle attuali proiezioni del BAG. L’aumento del numero di senzatetto identificati alla data di riferimento è ancora più pronunciato: mentre il BAG ha identificato 268.000 senzatetto alla fine di giugno 2021, questa cifra era già salita a 447.000 nello stesso periodo dell’anno scorso. Ciò significa che il numero di senzatetto in Germania è aumentato del 67% alla data di riferimento.
La percentuale di senzatetto tedeschi è di poco inferiore a un terzo, mentre quella dei non tedeschi supera i due terzi. La differenza è particolarmente evidente se si considera l’aumento del numero di persone nell’ultimo anno: mentre il numero di tedeschi senza fissa dimora è aumentato solo del 5%, il numero di persone senza fissa dimora non tedesche è aumentato del 118%. Ciò è dovuto principalmente all'”enorme aumento del numero di rifugiati senza fissa dimora, soprattutto dall’Ucraina”, scrive il BAG. Nel complesso, la maggior parte delle persone senza una casa permanente proviene da Ucraina, Siria, Afghanistan e Iraq.
Secondo i dati, circa un quarto di tutti i senzatetto sono bambini o adolescenti. Anche in questo caso ci sono chiare differenze: circa un senzatetto tedesco su dieci è ancora minorenne, rispetto a circa un senzatetto non tedesco su tre.
Licenziamento, debiti, divorzio
In generale, il numero di senzatetto di sesso maschile era leggermente superiore alla data di riferimento: il 58% dei senzatetto sono uomini, il 42% donne. Mentre la differenza di genere è molto più pronunciata tra i senzatetto tedeschi, il rapporto è pari tra i senzatetto non tedeschi.
Secondo il BAG, la maggior parte delle persone perde la casa a causa di un licenziamento. Altre cause importanti sono i debiti per l’affitto e l’energia. Tuttavia, anche i conflitti in ambito domestico e le separazioni o i divorzi giocano un ruolo importante. Secondo il rapporto, le famiglie monopersonali a basso reddito, i genitori single e le coppie con molti figli sono particolarmente a rischio di diventare senzatetto.
C’è una ragione principale per la mancanza di casa tra i senzatetto non tedeschi: “La causa principale è che sono in fuga”, scrive il BAG. Secondo il rapporto, la maggior parte di queste persone infatti non ha mai avuto una casa in Germania.
Il BAG critica il piano della Ampel
Secondo il BAG, un problema strutturale in particolare sta alimentando il fenomeno dei senzatetto in Germania. La percentuale di alloggi sociali disponibili è diminuita “drammaticamente” dal 1989 – del 62%, secondo i calcoli del BAG. “La mancanza di alloggi a prezzi accessibili è e rimane la ragione principale dell’emergenza abitativa in Germania: sia i senzatetto tedeschi che quelli non tedeschi non sono quindi in grado di disporre di un alloggio adeguato alle proprie esigenze”, ha dichiarato Werena Rosenke, direttore generale del Gruppo di lavoro federale per l’assistenza ai senzatetto.
Rosenke non crede che i piani del governo tedesco per combattere il fenomeno dei senzatetto siano sufficienti. “Con 100.000 unità abitative sociali all’anno – come promesso dal governo della Ampel – la mancanza di alloggi a prezzi accessibili non può essere adeguatamente contrastata. Oltre alle case popolari, sono necessarie altre 100.000 case a prezzi accessibili”.
Inoltre, non è sufficiente creare alloggi a prezzi accessibili per combattere il fenomeno dei senzatetto. I senzatetto sono spesso soggetti a pregiudizi e discriminazioni, avverte Rosenke. “Per questo motivo abbiamo bisogno di impegni e quote per i senzatetto nell’edilizia sociale e di un’acquisizione mirata del patrimonio abitativo dei proprietari privati e dell’industria immobiliare”. Il capo del BAG è anche favorevole alla ristrutturazione degli alloggi di emergenza e alla loro conversione in alloggi sociali.